Un’escursione impressionante lungo il confine storico tra il Tirolo e la repubblica di Venezia, segnato nel 1753. Da Kartitsch a Sesto passando per Comelico Superiore - un percorso che unisce natura e oltre 2000 anni di storia.
L'escursione inizia nel paese tirolese di Kartitsch e segue inizialmente il sentiero n. 466 in direzione dell’Hotel Waldruhe, passando vicino al campo sportivo. Da lì il percorso prosegue attraverso la Winklertal, lungo la cascata Obstanser e sale fino al lago Obstanser, dove si trova un rifugio gestito. Successivamente, il sentiero prosegue in salita fino a raggiungere una sella, dove si presume si trovi il primo cippo di confine, finora non scoperto. Da questo punto, il percorso segue i cartelli con il numero 1753, gli storici cippi di confine e croci scolpite nella roccia. Il sentiero si sviluppa lungo l'antico confine tra il Tirolo e la Repubblica di Venezia, in direzione del Col Quaternà. Un percorso tra la Malga Nemes e la Malga Coltrondo, accompagnato da viste spettacolari e da un'altra cascata, conduce verso il Passo Monte Croce. Una volta arrivati al passo, si trova un punto informativo che offre approfondimenti sulla storia della regione. L’escursione continua lungo il sentiero n. 15, seguito dal sentiero n. 124. Questo tratto forma un percorso circolare che continua a seguire i cippi di confine e le croci scolpite nella roccia e passa davanti a un ex bunker. Il punto finale dell’escursione si trova nuovamente al Passo Monte Croce, esattamente sul confine tra Trentino-Alto Adige e Veneto - una conclusione suggestiva per un percorso affascinante sia dal punto di vista paesaggistico che storico.